Disservizi idrici. La misura è colma, i cittadini esasperati

Ci risiamo come ogni anno torna l'incubo di ogni castrovillarese, non stiamo parlando di buche, marciapiedi, lavoro e quant'altro, stiamo parlando di Acqua.
Ogni anno per circa 5\6 mesi all'anno una parte densamente popolata della città rimane sistematicamente senza acqua.
Un disservizio che da giugno diventa poi fisso da mezzanotte alle 6, piu o meno.
Si !!!  Più o meno perché non si capisce bene poi, come mai già alle 22 non ci sia più acqua.
Come la scorsa sera dove era stato annunciato il disservizio dalle 22, peccato che al momento in cui è stata diramata la comunicazione dal comune, alle ore 18:45, già la parte nord della città era a secco.
Allora ci chiediamo dal momento che il disservizio deriva dal basso livello di acqua nei serbatoi e quindi non da una rottura di tubature , 3 ore di preavviso sono un po' poche?
Ed ancora dato che a detta del comune la causa dello svuotamento dei serbatoi è da attribuirsi a giardini, piscine, ed usi impropri, Come mai l'acqua viene tolta alla parte Nord della città, dall'autostazione in su per intenderci, dove è assai limitata la concentrazione di piscine e giardini vari?
Perché la parte Nord , e quindi parliamo di corso Calabria e le sue traverse , via Santi Medici e le sue traverse, via polisportivo e zone limitrofe, devono subire il disservizio mentre zone con più alta concentrazione di giardini, Orti, piscine come le zone interne comprese nell'area Viale del Lavoro, via schiavello, zona pietà, zone Vigne , non vengono mai toccate dalla riduzione dell'acqua?
Ed a prescindere da ciò forse non è il caso di constatare che l'acquedotto non è più in grado di servire una popolazione che è quasi il doppio rispetto agli anni della sua progettazione e costruzione?
Non è forse il momento di intercettare Fondi e finanziamenti destinati al miglioramento ed all'adeguamento del sistema idrico cittadino?
I cittadini della zona nord esasperati aspettano risposte concrete

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