Sport e Legalità Clemente Russo presente a Castrovillari alla firma del protocollo tra Casa Circondariale e Lions.

Comunicato stampa

Sport e legalità. E’ questo il nome del “service” che nella giornata di
ieri è stato presentato presso la Casa Circondariale di Castrovillari. Un progetto ideato dal Distretto
108 YA dei Lions Club che pone l’attenzione nei confronti della realtà carceraria, spesso
dimenticata e sconosciuta dalla società, ma parte integrante di essa, con la consapevolezza di voler
dare un piccolo aiuto a coloro che vivono la condizione di detenuti. Ieri la firma ufficiale del
protocollo d’intesa tra la Direttrice della Casa Circondariale Maria Luisa Mendicino e il Presidente
dei Lions Club di Castrovillari  Michele Martinisi che ha registrato l’importante partecipazione del
campione di pugilato Clemente Russo, accompagnato per l’occasione a Castrovillari da Lino Le
Voci dei Lions Club di Perugia. I detenuti hanno così avuto la possibilità di essere protagonisti di
un vivace e costruttivo confronto con il Campione di pugilato sulle tematiche del film "Tatanka"
proiettato nella Casa circondariale il giorno precedente. Clemente Russo, uomo del Sud,
proveniente da Marcianise, si è detto fortunato per quanto accaduto nella sua vita, rispondendo alle
domande dei detenuti che, partendo dalla visione del film del regista Giuseppe Gagliardi, hanno
spaziato in maniera costruttiva e sorprendente sul mondo dello sport, del riscatto sociale e della vita
carceraria. Russo ha aperto il suo cuore rivolgendosi ai detenuti con grande spontaneità e umanità
suscitando in loro particolare apprezzamento ed emozione, emozione che è trapelata nel momento
della consegna da parte di un detenuto al campione di una targa in ricordo dell’incontro. Il pugile
che appartiene al corpo sportivo della Polizia Penitenziaria non è la prima volta che incontra nelle
carceri uomini e donne che pagano per i loro errori. In tanti ieri hanno ricordato di aver sognato con
le sue vittorie e seguendo i suoi incontri. La direttrice Maria Luisa Mendicino ha sottolineato  il
valore dello sport che ha una grande valenza nella rieducazione delle persone e che riesce a far
nascere in ognuno quel senso di riscatto. Un momento di collaborazione tra più istituzioni che ha
trovato “grande disponibilità e sensibilità nella direzione e in tutto il personale della casa
circondariale” - ha dichiarato il presidente dei Lions, Michele Martinisi - e che vedrà nascere anche
un laboratorio di danza caraibica per la sezione femminile curato da "Sarà Danza" e un momento
prettamente sportivo con la prossima inaugurazione del nuovo manto in sintetico del campetto
                      
         LIONS CLUB INTERNATIONAL – CASTROVILLARI (CS)
all'interno della casa circondariale. Per l'occasione i Lions doneranno materiale sportivo per i
detenuti materiale sportivo rivolto anche al progetto di atletica leggera "Arcobaleno" tenuto dalla
Tiger Running  presente ieri al tavolo dei relatori con il Presidente Vincenzo Malomo.  Alla firma
del protocollo hanno partecipato anche il II Vice Governatore dei Lions Nicola Clausi, il 
responsabile legalità e ideatore del Service dei Lions Luigi Delle Cave che hanno evidenziato il
ruolo del Club nella società e l'importanza di "servire" cercando di dare un contributo a chi vive
oggi la condizione di detenuto, il Sindaco della città Mimmo Lo Polito che ha elogiato il Club
cittadino per l’attività proposta,  e il Presidente dell'Associazione Cinepresi Erminia Marino che ha
collaborato alla realizzazione del Cineforum con il Club di Castrovillari, Cineforum che continuerà
nei prossimi mesi.

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