Festa della liberazione, l' amministrazione municipale celebra il 72° anniversario


72° anniversario della Festa della Liberazione per riconoscersi nei
principi e valori comuni, imprescindibili quanto indispensabili.
In occasione del 25 aprile pure l’Amministrazione municipale di
Castrovillari ha fatto memoria di questo coinvolgendo cittadini, autorità
e associazioni combattentistiche certa , come è stato riportato in un
manifesto, che “il giorno della Liberazione ha bisogno di Testimonianze
per affermare diritti e dignità, sempre più violati, come di “Resistenze
Civili” per difenderli.
Solo così sarà possibile affermare quei principi che i nostri padri
costituenti hanno incardinato nella Carta a fondamento della nostra
Repubblica.
Per questo alle ore 10 si è tenuto il consueto concentramento delle
autorità civili, militari e della popolazione in piazza municipio, da dove il
corteo si è mosso alle 10,30 verso il Monumento ai Caduti ; qui è stata
deposta la corona d’alloro. Il primo cittadino, Domenico Lo Polito,
presente il presidente del Consiglio, Piero Vico, ha osservato, con i
presenti, un momento di raccoglimento, mentre tutti i militari ed i
rappresentanti delle Forze dell’Ordine si sono disposti sull’attenti per
rendere omaggio ed onore ai Caduti di tutte le Guerre. L’istante è stato
sottolineato anche dall’inno di Mameli eseguito dai ragazzi della Nova
Vox Aurea, diretti dalla Maestra Bellini.
La manifestazione si è conclusa nella Chiesa dei Sacri Cuori, dove alle
ore 11 è stata celebrata la Santa Messa, presieduta dal parroco, Don
Carmine De Franco, il quale all’inizio ha ripetuto le ragioni del momento
che si stava vivendo per “fare memoria- ha sottolineato- di Chi ha
regalato e consegnato, con la vita, un tempo, comunque, di pace che,
molte volte, trattiamo male. Da qui la sua esortazione di pregare in Chi
(Gesù Cristo) è espressione massima di ogni vera riconciliazione. Sul
ruolo e significato della pace, sempre più a rischio come testimoniano
gli eventi del nostro Tempo e le prese di posizione internazionali, si è
soffermato anche il Sindaco,Lo Polito, il quale oltre a ringraziare le
Forze dell’Ordine per l’opera e l’impegno continui a salvaguardia del
rispetto delle regole, ha sottolineato ciò che il 25 aprile richiama alla
mente in maniera sostanziale : l’attenzione sul valore umano, sempre
più a prova di “egoismi” e del relativismo spietato. Il momento è stato
poi suggellato dalla Preghiera alla Patria recitata da un giovanissimo
maresciallo dei carabinieri.
La cerimonia è stata organizzata con la collaborazione della Sezione
Reduci e Combattenti “Ettore Manes” di Castrovillari, della
rappresentanza Vittime Civili, e con la partecipazione dell’ XI°
Reggimento Genio Guastatori 132° Battaglione “Livenza” 2^ Compagnia
Caserma “Ettore Manes”, del Corpo della Polizia Locale di Castrovillari,
dell’Arma dei Carabinieri nonché dei Carabinieri forestali, della Guardia
di Finanza, della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo
dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto di Corigliano,
dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e dell’Associazione Nazionale
Carabinieri.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

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